Il tabellone del Palaliuti che segna 90-56 la dice lunga: l’Amatori, fin dalla prima partita abituata a vincere, torna a dominare gli avversari che, seppur non smettendo di crederci, nulla possono contro un team più carico che mai. Il -34 è figlio di un match giocato con grinta ed entusiasmo, ma soprattutto costituisce la prova tangibile di una squadra che finalmente cerca (e trova) i giusti ingranaggi interni. MVP falconarese un Ludovico Chiorri incontenibile, protagonista di 27 minuti di gioco mozzafiato. Autore di 34 punti, di cui 21 realizzati dalla lunetta più distante, l’ex stamurino mette a segno 7 tiri liberi su 8, frutto di cinque falli subiti durante tutta la partita. Play-maker importante, gioca fianco a fianco al capitano Oprandi, da sempre ottimo nel tenere le redini dei suoi e a gestire anche le situazioni più difficili. Buona anche la prestazione di Benini,  realizzatore di 19 punti, a cui è sufficiente allungare le braccia per strappare 6 rimbalzi facili facili da sottrarre a Castelfidardo. Ventidue in totale i rimbalzi in difesa che si è aggiudicata la squadra di casa. Ma Falconara-Castelfidardo non è affatto stato il match delle individualità dominanti, bensì una prova-spettacolo in cui la squadra trova compattezza e solidità. A dimostrarlo ci sono i 6 assist di Bartoli, cui fa eco un Pieralisi che di assist ne realizza 4. Grandi azioni di gioco quelle sul parquet di Castelferretti, che hanno permesso ai grilli dell’Amatori di non lasciare scampo al Castelfidardo, che è stato così fermato a metà classifica con  11 punti. Un primo quarto che fa ben sperare: dopo soli quattro giri di lancette Falconara si porta sul +5 (10-5) e rende necessaria la richiesta del time-out da parte di coach Carletti. Ma è solo l’inizio della corsa falconarse: si raggiunge il +8 (19-11) con la prima di una serie di triple firmate Chiorri, e si continua sul +9 (20-11) grazie al tiro libero di capitan Oprandi. Si continua su questa linea fino al 26-11 del primo quarto. Due minuti di riposo e i torna in campo, dove l’Amatori ribadisce la sua supremazia in un secondo quarto dal parziale decisivo (22-14), dove il gioco di squadra mette in mostra il binomio Mosca-Pieralisi che convince a più riprese. Sul fallo tecnico avversario si raggiunge un +20 cui i ragazzi di Carletti non riusciranno più a porre rimedio; il primo tempo si conclude sul 48-25. Il distacco del +40 arriva nel terzo quarto, per la precisione su una tripla di Oprandi che, sullo scadere dei 24 secondi, porta il tabellone a uno sfacciato 73-33. Chiude il terzo tempo ancora una tripla di Chiorri, che segna dalla grande luna il 78esimo punto falconarese. L’ultimo quarto, dunque, si apre sul 78-41, in cui Falconara non cede nulla, mettendo a segno altre triple e continuando a subire falli, e con essi altri tiri liberi. Grande prova di squadra quella dei grilli di Reggiani, che conducono il gioco dentro e fuori dal campo: sul parquet con un lapidario distacco, e in classifica, dove fanno da capifila del girone, unici ad avere 16 punti e una partita in meno.

Appuntamento a sabato prossimo, dove i falconaresi saranno impegnati in trasferta a Spoleto. Spettacolo in prima serata: inizio ore 21:15.

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PARZIALI: 26-11, 22-14, 30-16, 14-15
CASTELFIDARDO: Pecorari 6, Carletti L., Monaci 9, Schiavoni G. 15, Schiavoni M. 2, Soricetti 12, Strappato 6, Magliani 4, Brandoni 1, Gemini.

FALCONARA: Chiorri  32, Oprandi 8, Esposito 6, Pieralisi 3, Vaccaro 2, Mosca 14, Bartoli 2, Peloni 4, Benini 19, Pretto.

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