Senza esclusione di colpi. Quella giocata ieri al Pala Speca di San Benedetto del Tronto, nel posticipo dell’ottava giornata di ritorno, può definirsi sfida vera, tra due dirette avversarie che, rispettando il pronostico, si sono avvicendate al comando della contesa per almeno trentacinque minuti, senza prevalere mai davvero l’una sull’altra.
Al termine di una gara bella anche da vedere, la spunta Falconara, grazie ad un quarto periodo fatto di grinta e passaggi di qualità, in cui i ragazzi di Coach Reggiani hanno dimostrato di avere la coscienza, quando necessario, di sapere dove attingere le energie indispensabili per allungare verso la vittoria finale.
La cronaca della partita racconta fin da subito di due compagini che si affrontano, a viso aperto, principalmente in attacco (il risultato finale, attestato sul 88 a 95, ne è la chiara dimostrazione) e che si rendono protagoniste di due primi periodi giocati sul filo dell’equilibrio.
Per Falconara, neanche a dirlo, è un più che mai scatenato Chiorri, con 24 punti già segnati all’intervallo (saranno ben 42 alla fine e record personale in carriera), a tirare le fila dei suoi, coadiuvato con sapiente maestria da Quondamatteo, a cui rispondono, per San Benedetto, il solito Kibildis e Perini.
All’intervallo il tabellone segna 49 a 46 per i padroni di casa, lasciando al pubblico l’impressione di una partita che non ha ancora detto davvero la sua fino in fondo.
Così è: al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia per almeno sei minuti quando, reagendo ad un avvio di gara per lui complicato e mettendo a segno tre canestri consecutivi, è Alessandroni per Falconara a suonare la sveglia ai compagni in attacco, affiancato dal magistrale e decisivo apporto in difesa di Bargnesi e anche di un Migliorelli sempre in crescita.
La Robur mette così le basi per un quarto periodo che, a dispetto di un divario nel punteggio di una manciata di punti, lascia pochi dubbi su quale delle due squadre possa avere la meglio.
I ragazzi del duo Reggiani-Rocchetti, che ha potuto godere del privilegio di tenere a riposo ancora un po’ sia Catalani che Nardini, altrimenti schierabili in emergenza, ne hanno infatti di più e si vede: la vittoria finale su un diretto avversario come San Benedetto, è per tutti la speranza di una scalata ai  play-off onestamente dura, ma di certo non impossibile, se la voglia è questa.
In quest’ottica, il prossimo gradino per la Robur è rappresentato dall’impegno di domenica contro la Virtus Porto San Giorgio, formazione che arriverà al Pala Liuti di Falconara in cerca della sua prima vittoria stagionale.

BASKET CLUB SAN BENEDETTO – ROBUR FALCONARA BASKET   88 – 95

SAN BENEDETTO: Roncarolo 15, Quercia, Angellotti 2, Quinzi, Di Silvestro 7, Perini 22, Centonza 4, Antonini 3, Lucidi NE, Piserchia NE, Del Buono 13, Kibildis 22. All.re: Borgognoni

FALCONARA: Giorgini 11, Oprandi 6, Migliorelli 3, Lodico NE, Catalani NE, Battagli 4, Quondamatteo 14, Bargnesi 6, Alessandroni 9, Chiorri 42. All.re: Reggiani; Ass.All.re: Rocchetti

Arbitri: Forconi e Mattioli

Ufficio Stampa Robur Falconara Basket

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